Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre 2018 con ricavi in aumento dell’8,9% a 28,77 miliardi, battendo le attese degli analisti pari a 27,23 miliardi grazie soprattutto alla buona performance in area Nafta.
L’Ebit adjusted è cresciuto del 13,5% a circa 2 miliardi rispetto agli 1,92 miliardi stimati dal consensus, con una marginalità stabile al 6,7 per cento.
L’utile netto adjusted ha segnato un incremento oltre le attese del 51,4% 1,4 miliardi (1,18 miliardi il consensus), grazie alla buona performance operativa e ai minori oneri finanziari e alla riduzione delle imposte.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento netto industriale si è attestato a 189 milioni, rispetto alla liquidità netta per 456 milioni al 30 giugno 2018. Confermati i target 2018.

























