Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso in positivo di mezzo punto percentuale, in controtendenza rispetto al Ftse Mib (-0,2%) ma allineato con l’Euro Stoxx Real Estate (+0,6%).
Un andamento del principale indice di Piazza Affari che segue il delicato frangente in cui si trova ad operare il Governo italiano alle prese con la redazione di una nuova bozza della legge di bilancio 2019.
La seconda parte di seduta si è contraddistinta per l’incremento dei rendimenti dei titoli di stato italiani con variazioni comprese, sulle scadenze principali, tra i 21 e i 25 centesimi. Lo spread torna così sopra quota 300, a 311 punti base.
Tra le Mid Cap la migliore è Beni Stabili (+0,9%). Chiude in parità Igd.
Tra i titoli a bassa capitalizzazione bene Aedes (+1,2%), che il prossimo 5 novembre darà esecuzione al raggruppamento azionario.
In frazionale rialzo Coima Res (+0,3%), segue Plc che chiude in parità.
Fanalini di coda CIA (-4,4%) e Brioschi (-5,2%), che al 30 settembre 2018 ha riportato un indebitamento finanziario netto pari a 126,5 milioni, sostanzialmente in linea con la situazione al 31 agosto 2018 (126,7 milioni).