Nei primi nove mesi del 2018 Indel B ha registrato un giro d’affari pari a 114,6 milioni, aumentato del 36,1% rispetto al pari periodo del 2017 (+37,1% a cambi costanti).
A parità di perimetro, ovvero non considerando il risultato della neo acquisita Autoclima, i ricavi ammontano a 90,9 milioni, in aumento del 10,9% su base annua (+11,8% a parità di perimetro).
A livello di singoli business, l’Automotive continua ad essere il principale business del gruppo, con un fatturato salito del 38,6% a 70,1 milioni grazie al consolidamento di Autoclima, alla maggiore penetrazione dei prodotti sia tra gli OEM che nell’After Market e all’acquisizione di nuovi importanti clienti Indel B.
Balzo delle vendite anche per la divisione Components & Spare Parts, che diventa il secondo business del gruppo con ricavi più che raddoppiati a 16,9 milioni grazie ad Autoclima.
In progresso anche l’Hospitality (+18,9%), in relazione all’aumento dei volumi destinati agli hotel e alle navi da crociera, e le Cooling Appliances (+22,4%), in scia a nuove commesse.
In calo invece il Leisure (-7,3%) a causa delle minori vendite nel Marine, penalizzate dal clima non favorevole che ha ritardato la programmazione della stagione nautica nella rete distributiva del Nord Europa.
A livello geografico, il giro d’affari è cresciuto a doppia cifra in tutte le aree in cui opera il gruppo, in particolare nelle Americhe (+50% a 21,5 milioni) grazie al segmento Automotive e in Italia (+44% a 31,9 milioni) a seguito dell’incremento delle vendite dell’Automotive After Market e della componentistica.
Infine, per quanto riguarda i canali di vendita, l’OEM ha registrato una crescita del 29% a 56,5 milioni, mentre l’After Market ha riportato un incremento del 30% a 38,9 milioni. In progresso anche il canale Other, con un giro d’affari raddoppiato a 18,7 milioni.
