Acquisti sulle azioni Stm, che intorno alle 10:40 avanzano del 3,9% a 13,385 euro, mettendo a segno la miglior performance del Ftse Mib (+0,8%).
Il colosso dei semiconduttori recupera dunque terreno dopo il tracollo della settimana precedente, archiviata con un calo del 12,7% nonostante i conti sopra le attese del terzo trimestre. Gli investitori, infatti, non hanno apprezzato la guidance per il quarto trimestre, ritenuta al di sotto delle aspettative. Inoltre, hanno pesato anche le indicazioni poco incoraggianti giunte da alcuni colossi del settore come Texas Instruments, Amd e Ams.
Nella seduta di lunedì il titolo è rimbalzato del 5,6%, approfittando anche dell’upgrade di Ubs da “sell” a “neutral” e dei dati di settembre sulle vendite mondiali di semiconduttori, in crescita del 13,8% su base annua e del 2% rispetto ad agosto 2018.
Oggi il titolo beneficia anche della buona performance del Philadelphia Semiconductor Index, in rialzo ieri del 4,2% e del Taiwan’s semiconductor index (+5%), oltre che del progresso di ieri del Nasdaq (+1,6%). Da inizio anno il titolo resta in calo del 27 per cento circa.
Nessun impatto, invece, per il momento, dalla notizia che Samsung dovrebbe tagliare del 27% a 31,8 trilioni di won le spese in conto capitale di quest’anno per impianti di produzione, soprattutto di chip.