Le prospettive per l’industria delle telecomunicazioni in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) rimane stabile nel 2019, nonostante la crescita dei ricavi si profila modesta, inferiore all’1 per cento. D’altra parte le telco manterranno un Ebitda margin in miglioramento e un forte cash flow operativo. Lo afferma Moody’s Investors Service in un report pubblicato oggi.
“Il nostro outlook per le società di tlc dell’area Emea rimane stabile, anche se fragile, a causa dell’intensificarsi della competizione, del rallentamento del Pil e dell’impatto della regolamentazione che aumenta i dubbi sulla sostenibilità dei ricavi futuri”, afferma Carlos Winzer, Senior Vice President di Moody’s.
Le attività di M&A, secondo l’agenzia di rating, aumenteranno nel comparto, complice la crescente convergenza tra fisso, mobile e tv via cavo, che si intensificheranno con il 5G. Tuttavia, è improbabile che l’introduzione del 5G sosterrà nel breve periodo la crescita dei ricavi.
Moody’s si aspetta che la leva finanziaria rimanga elevata per le società europee di telecomunicazioni come Telefonica (Baa3 con outlook stabile), Vodafone Group (Baa1 con possibile downgrade del’outlook), Telecom Italia (Ba1 stabile) e Deutsche Telekom (Baa1 negativo).
L’agenzia di rating spiega che il continuo ed elevato fabbisogno di spese in conto capitale insieme all’esborso per l’aggiudicazione delle aste per frequenze del 5G potrebbe comportare un aumento della leva finanziaria del settore nel 2019 per alcune aziende.
Al di fuori dell’Europa occidentale, conclude l’agenzia di rating, la crescita dei ricavi dovrebbe continuare a sostenere la qualità dei crediti. La sviluppo degli operatori dell’Europa centrale e orientale sarà sostenuta da una migliore crescita macroeconomica, grazie ad alcune operazioni di M&A in arrivo.