Oil & Gas – Seduta di vendite, Tenaris in controntendenza (+1,6%) dopo i conti

Seduta festiva negativa per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha chiuso a -1,5% rispetto al -2,1% del corrispondente indice europeo, entrambi penalizzati dal continuo calo del prezzo del petrolio.

Piatta la maggior parte degli Eurolistini con il Ftse Mib maglia rosa a +0,7%, aiutato dalla discesa dello spread sotto 300 punti base.

Forte calo ieri invece per le quotazioni del greggio, con Wti a 63,6 $/bl (-2,6%) e Brent a $/bl (-2,6%) poco dopo la chiusura di ieri.

Nell’attesa dell’avvio delle sanzioni all’Iran, le incertezze riguardanti la quantità dell’offerta di greggio stanno incontrando una combinazione ribassista di preoccupazioni sulla crescita economica globale, con un mercato azionario debole.

Sull’azionario, in controtendenza tra le big Tenaris (+1,6%) sostenuta dai risultati oltre le attese del terzo trimestre.

Vendite invece su Saipem (-3,4%) ed Eni (-1,6%), che ha finalizzato l’acquisizione degli asset “bio” di Mossi e Ghisolfi.

In rosso anche le Mid Cap Saras (-0,5%) e Maire Tecnimont (-1,7%).

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, rimbalza dai minimi d’Amico (+10,6%) mentre ha chiuso in lieve rialzo Gas Plus (+0,9%).