Il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso la seduta in rialzo del 2,8%, sovraperformando l’indice di riferimento Euro Stoxx Tecnologia (+0,2%) e il Ftse Mib (+0,7%).
Il principale listino milanese ha chiuso la sessione di ieri in prima fila davantia gli altri indici europei. Il tema centrale in Italia resta lo scontro di Roma con l’Ue sulla Manovra. Il governo dovrà rispondere entro il 13 novembre ai rilievi sulla manovra 2019, ampiamente criticata dalla Commissione europea. Roma però continua però a difendere la legge di Bilancio rivendicandone la valenza espansiva.
Tornando a Piazza Affari e in particolare al settore tecnologico, la big cap Stm chiude in progresso del 3,2% proseguendo nel recupero dopo le vendite dell’ottava precedente
La tlc Telecom Italia avanza del 2,9 per cento. Nel settore si segnala che Fastweb ha chiuso il ventunesimo consecutivo trimestre positivo. Grazie all’aumento di clienti, fatturato e margini si consolida la posizione dell’azienda nel mercato nazionale della banda larga e della convergenza.
Debole la mid cap Reply (-1,1%), mentre fra le small cap gli acquisti premiano soprattutto Tiscali (+24,7%). Al 30 settembre 2018 il gruppo sardo riporta una posizione finanziaria netta negativa per 175,1 milioni, in lieve aumento rispetto ai 174,8 milioni del 31 agosto 2018.
Ribasso frazioanrio per TXT (-0,9%). Nel periodo compreso tra il 24 e il 30 ottobre ha acquistato 16.500 azioni proprie ad un prezzo complessivo di 131.010,88 euro. La società ora detiene complessivamente 1.279.617 azioni proprie pari al 9,8384% del capitale sociale.
