Impiantistica – Prysmian (+11,4%) e le Mid Cap trainano il comparto nell’ottava

Riparte dopo un’ottava sotto pressione l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che nelle scorse cinque sedute ha messo a segno un incremento del 5,8% rispetto al +2,3% del corrispondente indice europeo e al +3,8% del Ftse Mib.

Sull’azionario, forte recupero tra le big per Prysmian (+11,4%) che nella settimana precedente aveva toccato i minimi da febbraio 2016.

Ancora in calo invece Leonardo (-0,8%) appesantita dalla tragedia di Leicester, che ha coinvolto un elicottero di sua produzione.

Il gruppo, che si è tirato fuori dalla partita per il salvataggio di Alitalia, ha inoltre ricevuto l’ok dal governo all’acquisto di Vitrocisetrafforzato la collaborazione con la norvegese Kongsberg.

Tra le Mid Cap, in evidenza Ansaldo Sts (+9,5%) che si è portata così a 12,7 euro, prezzo dell’Opa che Hitachi lancerà sulle azioni residue dopo aver acquisito la quota di Elliott.

Il gruppo ha inoltre reso noti i risultati trimestrali, in cui ha visto crescere nel terzo trimestre gestione operativa e utili, in calo però nel complesso dei primi nove mesi del 2018.

In rimonta Danieli (+8,3%) sostenuta anche da una nuova commessa nel Plant Making in Cina.

Decisi acquisti anche su Salini Impregilo (+6,5%) e Fincantieri (+7%) che ha beneficiato di un nuovo contratto da 700 milioni con Virgin Voyages.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in progresso Trevi (+9,1%) mentre rimane debole Astaldi (-5,1%).