Il Consiglio di amministrazione del colosso di San Donato si riunirà domani per approvare i conti relativi al periodo luglio-settembre dell’anno in corso. Numeri che saranno pubblicati la mattina successiva, prima dell’apertura di piazza Affari, e presentati agli analisti nella conference call che si terrà a partire dalle 11:30 dello stesso giorno.
Nel dettaglio, sulla base delle stime degli analisti raccolte da Bloomberg i ricavi di Snam nel 3° trimestre 2018 sono attesi 637 milioni, in crescita dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2017.
A livello di risultati operativi, nel periodo in esame l’Ebitda consolidato è stimato a 529 milioni, in aumento del 3,7% su base annua beneficiando di una diminuzione attesa dei costi (-8,5% su base annua) rispetto a quelli rilevati nel 3° trimestre del 2017. In aumento anche l’Ebit (+2,9% su base annua), nonostante l’incremento del 5,6% della voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni.
L’utile netto di Snam del periodo luglio – settembre del 2018 è previsto a 264 milioni, in aumento del 5% su base annua, beneficiando a parità di imposte, di un possibile calo degli oneri finanziari netti.
Sul fronte dello stato patrimoniale al 30 settembre 2018, gli analisti stimano per il gruppo guidato da Marco Alverà un indebitamento finanziario netto pari a 11,59 miliardi, in aumento del 3,9% rispetto al 30 settembre 2017.
Gli investimenti tecnici sono previsti pari a 258 milioni, in linea con il dato del terzo trimestre 2017.