Crédit Agricole ha chiuso il terzo trimestre 2018 con ricavi reported in aumento a 8 miliardi (+2%) rispetto al corrispondente periodo del 2017.
La gestione ha visto maggiori costi operativi (+2,6% a/a), incremento più che proporzionale rispetto ai ricavi.
L’utile netto del gruppo si è attestato 1,77 miliardi (-7,3% rispetto al periodo di confronto). Da sottolineare però che il terzo trimestre 2017 aveva beneficiato della cessione della partecipazione in BSF per 46 milioni e di un inferiore tax rate.
Il Ceo del gruppo, Philippe Brassac, ha riferito che la banca ha trovato il giusto bilanciamento grazie ai ricavi derivanti dal retail banking in Italia e Francia e che ha chiuso un trimestre in linea con i propri obiettivi finanziari.
Intorno alle 9:55 alla Borsa di Parigi il titolo sta perdendo lo 0,9% a 11,41 euro.