L’indice Aim Tecnologia Italia chiude la seduta al -0,2%, mentre è in rialzo il Ftse Aim Italia (+0,6%).
In flessione i listini Aim britannici, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -0,7% e -0,3 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’Aim Italia spiccano le performance di Gpi (2,5% con 100 titoli passati di mano) e Go Internet (+2,2% con 23.000 azioni scambiate).
Proprio GPI ha acquistato, nel periodo compreso tra il 29 ottobre e il 2 novembre, 900 azioni proprie, pari allo 0,006% del capitale sociale. Al 29 ottobre la società detiene 26.830 azioni proprie, pari allo 0,169% del capitale sociale.
Intred (+0,2% con 4.500) ha sottoscritto un rilevante accordo con Telecom Italia per l’acquisizione del diritto d’uso (IRU), per 15 anni, di circa 500 km di fibra ottica spenta, per un controvalore complessivo superiore a 2 milioni.
I Cda delle società ICT&Strategy (ICT) ed Effettodomino (EFDM) hanno deliberato di procedere alla fusione semplificata di EFDM (il cui capitale sociale è detenuto per il 51% da Digital360 e per il restante 49% da Davide Marasco) in ICT (interamente controllata da Digital360).
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