Seduta pimpante per Giglio Group che intorno a metà seduta segna un rialzo del 5,81% scambiando a 2,73 euro, facendo così meglio sia dell’indice settoriale di riferimento, in calo dell’1,23%, sia dell’indice del comparto Star di appartenenza (+0,17%).
Rialzo che segna un recupero dal minimo a un anno di 2,51 eruo registrato lo scorso 2 novembre.
Ad alimentare gli acquisti una nota dello studio di Ernst & Young sul settore del lusso, segmento presidiato dalla media company 4.0 tramite principalmente la piattaforma iBox, il multibrand store che offre il meglio del fashion globale al canale 68 del digitale terrestre, in diretta streaming su Facebook e su ibox.it.
Dalla lettura dello studio emerge che nel prossimo triennio, il settore in esame crescerà in media del 3% l’anno, mentre più decisa, tra il 7% e l’8%, sarà la spinta del segmento premium e entry-to-luxury, che ha una fascia di prezzo più accessibile.
La chiave, hanno sottolineato gli analisti di EY, che spingerà la crescita del lusso non sono più solo l’alta qualità, la forte tradizione e una buona rete retail, ma la capacità di rendere i propri prodotti fortemente attrattivi e intriganti, nell’intento di renderli non convenzionali e provocanti.
Ne discende la necessità di una comunicazione che coinvolga sempre di più il consumatore attraverso i social media e l’utilizzo degli influencer, che hanno un tasso di influenza sugli acquisti intorno al 35%/40 per cento.
