Proseguono le indiscrezioni di stampa su una possibile integrazione tra Mediaset, TV France 1 e ProSiebenSat.
L’obiettivo sarebbe quello di portare avanti l’idea del presidente, Pier Silvio Berlusconi, di creare un’aggregazione internazionale in grado di stare al passo con i competitors come Netflix e Comcast.
In particolare per realizzare il progetto di un polo europeo della televisione generalista free a Cologno Monzese hanno pensato sia a ProSiebenSat, media company pubblica tedesca, che TV France 1, leader televisivo francese e antagonista di Vivendi.
Stando ai rumor di stampa Mediaset avrebbe già pronto un accordo commerciale da oltre un anno con i suddetti operatori.
Il problema principale, che devono però affrontare a Cologno Monzese, riguarda il peso dei vari azionisti dopo una possibile fusione.
Al riguardo si segnala che Mediaset è perlopiù posseduta da Fininvest (41%) sebbene la quota restante sia ora detenuta da Vivendi, di cui il 28,8% è stato boccato dall’Agcom e il 20% è stato congelato in un trust. Mentre TV France 1 è controllata per il 43,79% da Bouygues, mentre ProsiebenSat.1 è partecipata da fondi.
Dalle indiscrezioni filtrerebbe, inoltre, che la famiglia Berlusconi e i fratelli Bouygues vogliano detenere un peso rilevante, intorno al 20-25% all’interno del futuro polo europeo, alimentando di conseguenza possibili problemi di governance.
Infine, per quanto riguarda la partecipazione di Vivendi, il gruppo del Biscione potrebbe accelerare la transazione rispetto alla causa in corso rinunciando ai 3 miliardi richiesti e accettando una transazione da 400-500 milioni.
Intorno alle 10 il titolo Mediaset ede l’1,24% scambiando a 2,793 euro mentre avanza dello 0,24% l’indice Ftse Mib. Sottotono anche il Ftse Media Italia, in flessione dello 0,33 per cento.