UniCredit presenta un buon andamento operativo nel terzo trimestre 2018, ma i conti a livello netto sono stati penalizzati dall’impairment della controllata turca Yapi.
Il margine di intermediazione della banca guidata da Jean Pierre Mustier si è attestato a 4,8 miliardi, leggermente al di sopra del consensus del mercato pari a 4,7 miliardi. A livello operativo il risultato è stato ancora migliore, con il risultato lordo di gestione a 2,2 miliardi, superiore del 6% alle previsioni degli analisti.
A livello bottom line, invece, l’utile netto è stato di 29 miloni, contro la stima di 907 milioni che non è stata centrata a causa dell’impairment della controllata turca Yapi per 875 milioni e accantonamenti addizionali.
La banca conferma le previsioni per l’utile netto 2019 a 4,7 miliardi.