Banca Finnat, nei primi nove mesi 2018, ha realizzato un margine di intermediazione pari a 47,9 milioni (-31,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Da considerare però che il dato relativo al 2017 era influenzato dalla plusvalenza di 24,8 milioni generata dalla vendita di titoli azionari del portafoglio Afs. Senza tale plusvalenza, il margine di intermediazione sarebbe risultato in aumento del 6 per cento.
L’utile netto consolidato si è attestato a 4 milioni, a fronte degli 27,6 milioni dei primi nove mesi 2017, che aveva beneficiato della suddetta plusvalenza.
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