Chiusura con segno positivo per il settore Commercio che ha riportato un +0,6% superando sia il corrispondente indice europeo (+0,3%) sia il Ftse Mib (-0,6%).
Seduta nella quale il focus si è mantenuto, non solo sulla manovra finanziaria italiana, ma anche sulle nuove proiezioni della Commissione europea, con l’Italia in coda nell’Eurozona sul fronte della crescita.
Spostando lo sguardo Oltreoceano, gli investitori, archiviate le elezioni di midterm, sono rimasti in attesa della Federal Reserve.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha segnato un -0,3 per cento.
Tra le Mid la migliore è stata Marr con un +0,7 per cento, seguita da Parmalat (+0,4%).
Autogrill ha ceduto lo 0,8 per cento. Ha annunciato la creazione della nuova figura di direttore generale corporate alla quale faranno capo l’amministrazione, la finanza, il controllo e i business services di gruppo.
Lunedì 12 novembre l’Ad Gianmario Tondato Da Ruos proporrà all’approvazione del CdA la nomina di Camillo Rossotto a tale carica e la sua designazione quale amministratore unico di Autogrill Advanced Business Service, società specializzata nei servizi di supporto al business del gruppo.
Infine tra le Small ha fatto meglio ePrice (+1,3%) che ha comunicato i conti dei primi nove mesi 2018.
Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 112,6 milioni, in diminuzione del 14,9% su base annua, risultato ante imposte di -10,2 milioni, rispetto a -15,8 milioni dei primi nove mesi del 2017.
In calo del 2% Massimo Zanetti Beverage che ha diffuso anch’essa i risultati al 30 settembre 2018.
Nel dettaglio ha riportato ricavi consolidati a 654 milioni, rispetto ai 708,5 milioni registrati nei primi nove mesi del 2017, in calo del 7,7% a cambi correnti e del 4,1 % a cambi costanti.
L’utile netto, pari a 12,4 milioni, ha evidenziato una crescita del 50,9% rispetto ai primi nove mesi del 2017.