L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a +0,4%, al di sopra dell’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,2%) e dell Ftse Mib (-0,6%).
Hanno chiuso sulla parità le principali borse del Vecchio Continente, mentre arretra il listino milanese dopo la revisione delle stime economiche della Commissione europea, ritenute importanti per decidere se attivare o meno la procedura per deficit eccessivo.
Tornando al settore infrastrutture, Aeroporto di Bologna (+2,3%) mette a segno la miglior performance del comparto. Sono stati festeggiati ufficialmente i 10 anni di attività di Ryanair a Bologna, un sodalizio importante per l’Aeroporto Marconi e per tutta la città.
In rialzo anche Atlantia (+1,1%) e Inwit (+0,2%). Quest’ultima ha comunicato l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie, autorizzato dall’assemblea degli azionisti dello scorso 13 aprile.
Inoltre Fraport, società che controlla diversi aeroporti tra cui lo scalo tedesco di Francoforte, ha chiuso i primi nove mesi del 2018 con un aumento del 14,3% dei ricavi del gruppo a 2,55 miliardi. Confermato l’outlook per l’intero 2018.
Si segnala infine che a settembre 2018, secondo la IATA, la domanda aerea (misurata in RPK, cioè il numero di passeggeri paganti trasportati moltiplicato per il numero di km volati) è cresciuta del 5,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.