Cellnex Telecom, principale operatore europeo di infrastrutture tlc senza fili, ha presentato i risultati corrispondenti ai primi nove mesi del 2018 in base alla nuova normativa contabile IFRS16.
I ricavi del tower operator spagnolo si sono attestati a 665 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Il backlog (vendite future stipulate) si attesta a 16 miliardi, pari a 20 anni di ricavi.
Per linee di business, i Servizi d’Infrastrutture per operatori di Telecomunicazioni mobili hanno generato il 65% del fatturato complessivo, con 432 milioni, totalizzando un aumento del 27% rispetto ai 9 mesi 2017. L’attività delle infrastrutture di diffusione ha prodotto il 26% dei ricavi con 175 milioni. Infine, l’attività incentrata sulle reti di sicurezza ed emergenza e soluzioni per la gestione intelligente delle infrastrutture urbane (IoT e Smart cities) ha generato il 9% dei ricavi con 59 milioni.
L’Ebitda consolidato ha raggiunto quota 439 milioni, in progresso del 19% su base annua. Al 30 settembre 2018, il 48% del fatturato e il 56% dell’Ebitda sono generati fuori dal mercato spagnolo. L’Italia è il secondo mercato più importante con il 29% dei ricavi.
L’utile netto confrontabile è stato di 20 milioni e continua a raccogliere gli effetti di maggiori ammortamenti (+19%) e costi finanziari (+42%) associati alla crescita del gruppo e al conseguente ampliamento del perimetro.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2018 si è attestato a 2,9 miliardi, a fronte dei 2,7 miliardi di fine 2017, equivalente a un rapporto debito netto/Ebitda di 4,9x. Nei primi nove mesi del 2018 il totale degli investimenti si è attestato a 392 milioni.
Cellnex ha confermato le prospettive per l’intero esercizio 2018 che indicano un Ebitda tra 584 e 589 milioni e una crescita del 10% del flusso di cassa libero ricorrente.
Il Ceo Tobías Martínez evidenzia anche le possibili operazioni di consolidamento offerte dal settore delle infrastrutture di Tlc in Europa: “Osserviamo con attenzione e interesse le opportunità di crescita in questo settore, che si tratti dell’esternalizzazione degli asset da parte degli operatori o dei processi di consolidamento tra i diversi gruppi del settore. Questi movimenti societari, insieme allo sviluppo di reti tecnologiche 5G, fanno dell’Europa un mercato strategico per Cellnex”.