Il Tribunale di Milano ha respinto la richiesta di risarcimento per circa 174 milioni avanzata da 64 investitori in relazione ai danni asseritamente subiti a fronte di acquisti di azioni Saipem tra il 13 febbraio 2012 e il 14 giugno 2013.
Il Tribunale ha rilevato la mancata dimostrazione da parte degli attori stessi del possesso di azioni Saipem nel periodo sopra indicato, condannaldoli al pagamento di 100 mila euro nei confronti di Saipem a titolo di rimborso delle spese legali.