Acsm Agam ha pubblicato i risultati relativi al periodo gennaio – settembre 2018.
Risultati che includono l’Aggregazione con i gruppi ASPEM e AEVV, con Lario Reti Gas, Acel Service, A2A Idro4 e il ramo scisso da A2A Energia riferito ai clienti di Varese a partire dal 1° luglio 2018. I risultati al 30 settembre 2017 e 31 dicembre 2017, invece, si riferiscono al precedente perimetro, pertanto il confronto non risulta omogeneo.
I ricavi consolidati nel periodo in esame ammontano a 169,8 milioni, grazie soprattutto al contributo del fatturato derivante dalla vendita di gas ed energia elettrica (115,8 milioni, pari circa il 68% del totale ricavi), a fronte dei 137,4 milioni del corrispondente periodo del 2017.
A livello di risultati operativi, l’Ebitda ante partite non ricorrenti si attesta a 31,1 milioni. Un valore al cui interno si saldano 16,8 milioni riferiti alla vendita di gas ed energia elettrica e 14,1 milioni alle reti gas; per contro, l’Ebitda dei servizi corporate evidenzia un deficit di 13,6 milioni.
L’Ebitda si porta a 33,2 milioni, dopo la contabilizzazione di proventi non ricorrenti per complessivi 2,1 milioni, queste ultime riferite principalmente per 7,8 milioni al business Reti idriche (ricavi riferiti a conguagli relativi a esercizi precedenti dell’area di Varese) e al business Servizi Corporate per circa 5,1 milioni (costi non ricorrenti legati principalmente al progetto di Aggregazione).
L’Ebit si esprime in 12,3 milioni, dopo essere stati spesati ammortamenti e svalutazioni per complessivi 20,8 milioni.
Il conto economico si chiude con un utile di pertinenza del gruppo pari a 10,3 milioni, dopo proventi finanziari netti per 3,2 milioni e imposte che hanno assorbito 4,6 milioni. Si precisa che la gestione finanziaria comprende un provento non ricorrente di 3,7 milioni relativo alla plusvalenza realizzata con la cessione della partecipata slovena Mestni Plinovidi lo scorso 9 marzo.
Sul fronte patrimoniale, al 30 settembre 2018 l’indebitamento finanziario netto si esprime in 30,4 milioni, a fronte di 96,3 milioni nel pari periodo del 2017.
Gli investimenti netti nel periodo in esame ammontano a 351,3 milioni.