DHH ha annunciato i dati sulle vendite al 30 settembre, suddivisi per business unit. Nel periodo gennaio-settembre i numeri evidenziano un incremento del 14% a 4,45 milioni, mentre nel terzo trimestre mostrano una flessione del 2% a 1,32 milioni.
Nei primi 9 mesi dell’anno Tophost ha riportato una crescita del 17% su base annua realizzando ricavi per 1,06 milioni.
Sostanzialmente stabili i risultati di DHH Slovenia (+0,6%), con gli ordini condizionati da uno spostamento verso i business a più alta marginalità, mentre quelli di DHH Croatia non sono confrontabili a causa dello spin-off di Sysbee, inclusa nel 2017 ed evidenziata come società separata nel 2018.
Anche i dati 2017 e 2018 di DHH Italia e DHH Svizzera non sono comparabili perché dopo l’acquisizione delle società esse sono entrate in un processo di turnaround che ha portato alla dismissione delle attività non core, per concentrarsi solo sul cloud computing. DHH Serbia ha riportato una crescita del 30% a 107 mila euro.
Nel terzo trimestre TopHost ha registrato un incremento del 10% a circa 300 mila euro, DHH Slovenia una flessione dell’1% e DHH Serbia un aumento del 13 per cento.
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