Avvio di ottava sottotono per l’indice settoriale della moda (-1,5%) che sottoperforma di poco la flessione dello 0,5% messa a segno dal corrispondente indice europeo di confronto. Cede l’1% Piazza Affari.
L’Europa punta lo sguardo sul Bel Paese e sui correttivi da apportare alla legge di bilancio. Entro oggi infatti dovranno essere presentati gli aggiustamenti che la Commissione Europea ha richiesto e che, in caso di inottemperanze, potrebbe dare il via ad una procedura di infrazione.
Secondo alcune indiscrezioni, le stime di crescita del Pil saranno riviste al ribasso dall’1,5% all’1% mentre non dovrebbero essere previsti cambiamenti nel rapporto Deficit/Pil pari a 2,4.
Flessione dello 0,7% per Moncler. Il mercato ha accolto con favore i dati che sono emersi da un’intervista rilasciata dall’amministratore delegato di Moncler , Remo Ruffini, a Bloomberg a Hong Kong che ha dichiarato che il 2018 si sta rivelando un anno dai numeri molto forti per la maison in Cina e che la vendita tramite e-commerce sempre nel suolo del Dragone sta crescendo a doppia cifra.
Conferma questo trend sui consumi in Cina anche la notizia che Alibaba Group ha registrato un altro Single’s Day record, nonostante il rallentamento della crescita dell’economia cinese, le tensioni commerciali con gli Stati Uniti e la minor presenza del fondatore Jack Ma nelle operazioni del gruppo.
Tra le Mid Cap, cede il 2,4% Geox in attesa dei ricavi del 3Q 2018 che verrà comunicato al mercato oggi a mercati chiusi e per la quale gli analisti si attendono il prosieguo del trend negativo registrato nei trimestri precedenti.
Ancora lettera su Tod’s (-2,6%) dopo il dato sulle vendite del terzo trimestre 2018, risultato sotto le attese degli analisti e in calo del 4,2% rispetto al pari periodo 2017.
Positive Csp International (+1,5%) e Zucchi (+3,5%) tra le società meno capitalizzate del settore.