Ieri il Ftse Aim Italia ha ceduto l’1,4%, sovraperformando il London Ftse Aim 100 (-2%) ed in linea con il London Ftse Aim All Share (-1,4%).
Il volume medio dei titoli scambiati è stato pari a 1.548.371 azioni, inferiore rispetto al volume medio delle 5 sessioni precedenti.
Il Ftse Aim Servizi Finanziari è sceso dello 0,5 per cento.
Migliore del comparto Assiteca (+1,7% a 2,30 euro) che ha scambiato solo 750 azioni contro la media di 2.250 delle ultime cinque sedute. Si ricorda che gli analisti di KT&P hanno aumentato il fair value price a 3,01 euro, un prezzo che incorpora un upside di circa il 30% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.
Bene anche Ambromobiliare (+0,7%) con 2.400 titoli trattati, contro una media di 3.400 degli ultimi cinque giorni.
Segno negativo su Eps Equita Pep Spac 2 (-1,1%) e su Vei 1 (-2,3%).
Perde terreno Spaxs (-3,4%), che ha recentemente approvato la business combination con Banca Interprovinciale. Inoltre, la spac ha comunicato che la procedura di liquidazione delle azioni di recesso si è conclusa e solo il 6% del totale delle azioni sono rimaste inoptate. Tali azioni sono state annullate nella giornata di ieri.
In coda Wm Capital (-6,3%) che ha scambiato 30.000 azioni, meno della metà rispetto alla media delle ultime cinque sessioni.
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