Il Cda di Tim ha revocato con decisione assunta a maggioranza e con effetto immediato tutte le deleghe conferite all’amministratore delegato Amos Genish.
In conformità al piano di successione degli amministratori esecutivi adottato da Tim, le deleghe revocate al consigliere Amos Genish sono state provvisoriamente assegnate al presidente del Cda, Fulvio Conti.
È stata convocata una nuova riunione del consiglio di amministrazione per il 18 novembre 2018 al fine di provvedere alla nomina di un nuovo amministratore delegato.
In questi giorni, fonti di stampa hanno fatto alcuni nomi di probabili candidati alla successione: Alfredo Altavilla, Stefano De Angelis o Rocco Sabelli.
Imposto dai francesi di Vivendi a settembre 2017, Amos Genish non ha mai conquistato pienamente la fiducia dell’azionista Elliott, che ha voluto in questo modo avere mano libera nella gestione delle delicata partita sul futuro della rete di Telecom Italia, vero asset del gruppo.
Dopo circa 45 minuti dall’avvio delle contrattazioni il titolo Tim scivola in ribasso dello 0,2%, contro il +0,5% del Ftse Mib.