Mediaset – Utile a 27 mln nei 9M 2018, preoccupa la staticità della pubblicità in Italia

Il CdA della media company di Cologno ha approvato la relazione sui primi nove mesi del 2018, chiusi con ricavi netti pari a 2,4 miliardi, in calo dell’1,6% rispetto al 2017.

Una dinamica che risente della contrazione dell’1,9% del fatturato realizzato sul suolo nazionale e della flessione dello 0,7% registrata dalla controllata Mediaset Espana.

A fronte della staticità del mercato pubblicitario in Italia, i ricavi pubblicitari di Mediaset sono cresciuti del 2,5% a 1,46 miliardi (1,42 miliardi nei 9M 2017) grazie alla trasmissione in esclusiva dei Mondiali di Calcio in Russia nei mesi di giugno e luglio. Un risultato migliore non solo di quello dell’intero mercato ma anche dello specifico settore tv, fermo al +1,2% (percentuale che in realtà senza la raccolta di Mediaset risulterebbe addirittura negativa segnando -0,7%).

Dopo la contabilizzazione di costi operativi legati all’acquisto di prestazioni di servizi, aumentati del 5,2% a 1,3 miliardi e

L’Ebitda del periodo si attesta a 753,7 milioni contro gli 858,5 milioni di fine settembre 2017, in calo del 12,2% risentendo dell’aumento delle spese per prestazioni di servizi nonostante costi per il personale sostanzialmente stabili a 359 milioni. In calo anche l’Ebit (7,4% a 114,5 milioni).

Sale del 5% al 31% l’incidenza del carico fiscale sul risultato ante imposte.

Il risultato netto dei soci diminuisce del 21,7% a 27 milioni, dopo utili di competenza di terzi per 70,6 milioni e 21,4 milioni relativi al risultato netto delle attività destinate alla vendita.

Al 30 settembre 2018, il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 961,4 milioni, migliorato di circa 430,8 milioni rispetto agli 1,39 miliardi a fine dicembre 2017. L’ammontare a fine settembre non include le passività del gruppo Ei Towers per 357,8 milioni.

Si ricorda che nello scorso mese di ottobre 2018 si è conclusa con successo l’Opa lanciata su Ei Towers. La cessione del controllo da parte di Mediaset, che ora detiene il 40% del capitale sociale di 2ìTowers a cui fa capo il 100% di Ei Towers, ha determinato una plusvalenza netta di 503 milioni da imputare all’esercizio in corso.