Traffico passeggeri ai massimi storici nei primi nove mesi del 2018, pari a circa 6,4 milioni di passeggeri (+2,3% rispetto al 2017), che si riflette positivamente su risultati economici record.
Il risultato grazie a nuove destinazioni ed al potenziamento di alcune rotte, nonostante i quattro giorni di chiusura dell’aeroporto a settembre 2018.
I ricavi consolidati pari a 83,2 milioni, +13,2% rispetto ai primi nove mesi del 2017.
L’Ebitda consolidato a 29,3 milioni, in crescita del 6,4% rispetto al corrispondente periodo del 2017.
L’utile netto consolidato pari a 14,6 milioni, +5,9% rispetto a 13,8 milioni del 2017.
“I risultati ottenuti in questi mesi sono in linea con le previsioni e sono frutto delle ricadute positive che la crescita di traffico ha generato su tutte le principali componenti del business, attivando un effetto moltiplicatore sui risultati gestionali – ha commentato Nazareno Ventola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna – In particolare, la crescita dei risultati è stata supportata dal mix di traffico, dalle azioni mirate all’incremento della marginalità, confermando l’attento presidio alla dinamica dei costi operativi, e dalla valorizzazione delle unità di traffico gestite per massimizzarne l’impatto anche sulla componente non aviation”.