Bialetti ha comunicato di aver ricevuto, da parte del Tribunale di Brescia, l’autorizzazione a contrarre un finanziamento prededucibile mediante l’emissione di obbligazioni non convertibili dell’importo di 17 milioni.
Il bond rappresenta la prima tranche di un prestito obbligazionario di complessivi 27 milioni, per il quale la società è stata autorizzata a concedere, a garanzia del finanziamento, pegno sui marchi Bialetti e Aeternum e privilegio su beni e macchinari di Bialetti.
Inoltre, il tribunale ha disposto il divieto di iniziare e proseguire azioni cautelari o esecutive a carico del patrimonio della società o di acquistare titoli di prelazione se non concordati.
Infine, la corte ha assegnato il termine di 60 giorni per il deposito dell’accordo di ristrutturazione dell’indebitamento da sottoscriversi con le banche creditrici, Och-Ziff e alcuni fornitori strategici.
La società convocherà dunque un CdA al fine di autorizzare l’emissione del bond e approvare la sottoscrizione dell’accordo con Och-Ziff.