Il gruppo ha comunicato ieri a mercati chiusi i risultati del terzo trimestre 2018. I ricavi sono cresciuti del 9,7% a 82,8 milioni, mentre la marginalità risente di un ritardo rispetto alle previsioni principalmente dovuto ad una variazione del mix prodotto.
L’Ebitda è diminuito del 21,6% a 8,7 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 10,5% (-420 punti base), mente l’Ebit ha segnato un -19% a 7,3 milioni, con un ros all’8,8% (-310 punti base).
Il risultato ante imposte è calato del 17% a 6,8 milioni, mentre la posizione finanziaria netta risulta positiva per 54,8 milioni, rispetto ai 66 milioni al 30 giugno 2018.
Confermato il target 2018 di crescita dei ricavi superiore al 10%, mentre sono state riviste al ribasso le previsioni sull’Ebit indicando nel superamento del risultato 2017 l’obiettivo ora raggiungibile (dal +10% comunicato precedentemente).