Chiusura negativa per le borse europee, in un contesto in cui hanno dominato i timori relativi all’incertezza sulla Brexit e alla tenuta del governo britannico. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un -0,9% a 18.905 punti.
Male il settore dell’auto, dopo che il governo cinese ha deluso le speranze di chi sperava in una riduzione delle tasse sugli acquisti di auto, nel tentativo di sostenere la domanda e far crescere la seconda più grande economia del mondo.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -0,9%, rispetto al -1,7% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto bene Pirelli (+1,3%), all’indomani della diffusione dei risultati trimestrali.
Positiva Brembo (+0,8%), mentre Fca (-1,3%) ha risentito anche della flessione delle vendite ad ottobre in Europa. In calo anche Ferrari (-1%) e Cnh (-0,6%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, infine, male Piaggio (-2,4%), mentre ha resistito sopra la parità Sogefi (+0,5%). Affonda Landi Renzo (-6,2%).