In ottemperanza della richiesta Consob Chl ha fornito informazioni riferite al terzo trimestre dell’esercizio 2018 in merito a:
1) lo stato di implementazione di eventuali piani finanziari, con l’evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti;
2) l’eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell’indebitamento della Società e del gruppo ad essa facente capo (il “Gruppo”) comportante limiti all’utilizzo delle risorse, con l’indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole.
In relazione al primo punto la società segnala che “alla luce dell’andamento dei primi nove mesi del 2018, non vi sono elementi per ritenere che gli obiettivi in termini di marginalità e posizione finanziaria netta a livello di Gruppo, fissati per l’esercizio 2018 dal Piano, non verranno raggiunti”.
In merito invece alla seconda richiesta Chl riporta che “la società e il Gruppo, alla data del 30 settembre 2018, non hanno in essere accordi e/o finanziamenti che prevedano alcuna delle clausole o condizioni indicate”.
Ricordiamo che il Cda di Chl ha recentemente aggiornato i target 2018-2019, rivedendoli al ribasso, del piano industriale 2018-2022, pubblicato lo scorso mese di aprile.
Invariati invece i dati previsionali per gli esercizi 2020-2022.
Intorno alle 12:35 il titolo Chl sta registrando un rialzo di circa il 10 per cento, superando nettamente il Ftse Italia Commercio (+0,2%).