Immobiliare – Settimana debole (-2,6%), crolla CIA (-12,7%)

Ottava all’insegna delle vendite sul Ftse Italia Beni Immobili (-2,6%) che ha sottoperformato al tempo stesso sia il Ftse Mib (-2%), sia il corrispondente indice settoriale (-1%).

negli ultimi cinque giorni sono state diverse le società del comparto ad aver rilasciato i conti dei primi nove mesi del 2018:

Per quanto riguarda invece la performance borsistica, contrattazioni al ribasso per entrambe le Mid Cap. Beni Stabili e Igd hanno rispettivamente ceduto l’1,9% e il 3,3%. Ricordiamo che Beni Stabili ha reso noti i risultati dell’offerta in opzione e prelazione delle azioni oggetto di recesso, chiuse lo scorso 10 novembre, approvata dall’assemblea straordinaria di Beni Stabili per la fusione transfrontaliera in Covivio.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, positiva Brioschi (+2%), seguita subito dopo da Gabetti (+1,8%) che ha deliberato di dare un’ulteriore esecuzione parziale dell’aumento di capitale riguardante crediti NPL riservato agli istituti di credito titolari di crediti chirografari di categoria A e parti dell’accordo di ristrutturazione dei debiti 2013. Nel dettaglio, l’aumento interessa circa 1,1 milioni tramite l’emissione di 428.515 azioni ad un prezzo di 2,56 euro ciascuna.

Invariata PLC (+0%) che ha reso noto di aver sottoscritto un contratto di compravendita per l’acquisto del 51% del capitale sociale della società irlandese Monsson Operation Ltd, cui fanno capo diverse società attive nella manutenzione di turbine eoliche in Europa. Operazione che sarà perfezionata entro la seconda decade di novembre.

Vendite su Aedes (-6,4%). Il gruppo ha annunciato che Sedea, società controllata al 100% e beneficiaria della scissione comunicata al mercato lo scorso 8 agosto, ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie e dei warrant al Mta.

Settimana sottotono anche per Nova Re (-7%) che ha sottoscritto con OVS i nuovi contratti di locazione, riguardanti i punti vendita di via Spadari e via Cuneo a Milano e risolto al tempo stesso i contratti in essere. In linea con il piano di valorizzazione del proprio portafoglio immobiliare, i nuovi contratti prevedono una prima scadenza nel 2027, con rinnovo automatico salvo disdetta fino al 2031.

Si piazza in coda Cia dopo i già sopracitati conti (-12,7%).