Moda – Vendite sul settore (-2%), cede il 3,3% Ferragamo

Cede il 2% nella prima seduta della settimana l’indice settoriale della moda. Una perfromance poco distante dal ribasso dell’1,5% registrato dal corrispondente indice europeo di confronto. Cede nel finale Piazza Affari (-0,3%).

Nel Vecchio Continente riflettori puntati sulla Commissione europea, che mercoledì rilascerà il proprio parere sulle leggi di bilancio dei Paesi dell’Unione e probabilmente aprirà una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia.

Vendite su Salvatore Ferragamo (-3,3%) dopo il tagio da parte degli analisti di BofAML da Neutral a Underperform con tp fissato a 20 euro dal precedente 22 euro.

Negative anche le altre due big del settore con Luxottica a -2,1% e Moncler in calo del 2,4 per cento.

Perde il 3,4% Brunello Cucinelli, anche lei dopo il downgrade da parte degli analisti di BofAML.

In controtendenza Geox (+1,3%). Il piano strategico al 2021 di Geox “è realistico e ambizioso” allo stesso tempo e avrà un effetto sulla performance del gruppo già nel 2019, che “sara’ un anno più positivo, in cui ci dovrà essere un recupero”, ma i cui effetti “si vedranno maggiormente nel 2020 e 2021”. Lo ha detto Matteo Mascazzini, Ad di Geox, a margine di Mid & Small in Milan, in seguito alla recente volatilità del titolo.

Tra le Small Cap, chiudono in rosso Stefanel (-6,3%) e Aeffe (-2,4%), mentre guadagna il 2,1% Ratti.