Ottava negativa per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che, nelle scorse cinque sedute, ha mostrato un ribasso del 2,1% rispetto al -1,7% del corrispondente indice europeo e al -0,9% del Ftse Mib.
Sull’azionario, ancora vendite sulle big Leonardo (-0,8%), nonostante la conferma dei target del piano industriale da parte dell’AD Profumo, e Prysmian (-1,5%).
Vendite maggiori sulle Mid Cap, con Fincantieri la più penalizzata (-6,2%).
Male anche Danieli (-4,6%), che lunedì scorso ha staccato il dividendo, e Salini Impregilo (-4,6%), su cui Dagong ha confermato il rating “BB+” cambiando l’outlook a “evolving”.
Piatta Ansaldo STS, ormai vicina a lasciare Piazza Affari dopo che Hitachi ha superato la soglia del 90% del capitale.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in rialzo Trevi (+2,2%) mentre torna a scendere dopo il rally della scorsa settimana Astaldi (-17,4%), il cui indebitamento al 30 settembre è salito a 1,86 miliardi.
Inoltre, secondo indiscrezioni, la società sarebbe in trattative con alcuni fondi per un prestito ponte.