Gli agenti di Generali Italia associati in Anagina prenderanno in considerazione d acquistare un pacchetto di azioni del Leone di Trieste.
“In una logica di partnership che veda gli agenti partecipare al capitale di Generali, intraprendere la strada per cui Anagina sia in prima linea con un pacchetto di azioni è un progetto che analizzeremo nella sua fattibilità e interesse. Tanti colleghi sono già soci della compagnia”, ha dichiarato alla stampa Davide Nicolao, presidente dell’associazione di agenti Generali nel corso dell’assemblea della stessa tenutasi ieri
La proposta lanciata da Nicolao è di creare “Un nocciolo duro di agenti-soci Anagina nel capitale di Generali”. Magari un giorno, alcuni rappresentanti potrebbe entrare anche in cda.
Nell’ambito di questa idea, ha sottolineato Nicolao, “oggi sarebbe interessante trovare una soluzione di rappresentanza tramite Anagina e magari avere premi di produttività in azioni. Un progetto sicuramente da studiare”.
Infine, Nicolao, riconoscendo “il piano ambizioso, in linea con una gestione moderna di Generali avviata da Donnet e dal Ceo Italia, Marco Sesana”, e che prevede un aumento della produttività degli agenti del 10-15% nel 2019-2021, ha sottolineato che “servirebbero investimenti diretti sulla rete, che venga adeguatamente sostenuta per raggiungere questi target”.
Ad Anagina fanno capo 270 agenzie Generali, 370 agenti e 12mila persone tra consulenti e dipendenti in Italia, a fronte di una produzione netta annua di 1,5 miliardi di premi e 4 miliardi di portafoglio gestito (2,8 miliardi nel ramo vita e 1,2 miliardi in quello danni).
