Seduta all’insegna del denaro per l’indice Infrastrutture Italiane (+2,8%), in linea con il Ftse Mib (+2,8%). Il corrispondente indice settoriale ha invece segnato un progresso pari all’1,3%.
Sul fronte dei mercati, l’apertura di un dialogo tra Roma e Bruxelles ha spinto al ribasso gli yield dei titoli governativi italiani, con il rendimento del decennale al 3,27% e lo spread verso il bund tedesco a 290 punti.
Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso le contrattazioni con un guadagno del 3,6 per cento.
Tra le Mid Cap, ben comprate Inwit (+2,6%) ed Enav (+2,1%) mentre tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnalano i forti acquisti su FNM (+5,2%).