Avvio di ottava con il botto per il Ftse Media Italia, in progresso del 3,3% mentre avanza dell’1,7% il corrispondente indice europeo di confronto.
Brillante anche il Ftse Mib a +2,8% in scia alla probabile apertura di un dialogo con Bruxelles.
Stando alle parole pronunciate durante il weekend dai membri del governo italiano e da Juncker sembrerebbe infatti concretizzarsi un percorso di ravvicinamento, con una soluzione di compromessi e concessioni in grado di soddisfare entrambe le parti.
Tra gli appuntamenti macro della giornata, delude l’indice IFO di novembre (che misura la fiducia delle aziende tedesche) in calo a 102 punti dai 102,8 punti di ottobre e inferiore rispetto alle attese degli analisti (102,3 punti).
Acquisti su Mediaset (+3,1%). Radio Mediaset, concessionaria radio del gruppo del Biscione che trasmette R101, Radio 105, Virgin Radio, Radio Subasio e Radio Monte Carlo, prevede di chiudere il 2018 con una raccolta pubblicitaria superiore ai 100 milioni, registrando così una crescita a doppia cifra.
Frizzante la seduta per entrambi i titoli del patron Urbano Cairo, con l’omonima società in rialzo del 6,8% e Rcs Mediagroup a +9,9 per cento.
Sale del 3,5% Italiaonline che ha nominato Roberto Giacchi quale nuovo amministratore delegato del gruppo.
Tra le altre società si segnalano i rialzi di Mondadori (+2,4%), Mondo TV (+1,9%), Monrif (+9,5%) e Gedi (+4,3%).