Ieri il Ftse Italia Salute ha registrato un progresso dell’1 per cento, ben al di sotto del Ftse Mib (+2,8%), ma facendo meglio del corrispondente indice europeo (+0,3%).
Il presidente della BCE, Mario Draghi, ha ribadito l’esistenza di un dialogo tra Roma e Bruxelles dichiarando di essere stato sempre fiducioso in merito al raggiungimento di un accordo.
Il dialogo Roma – Bruxelles, già preannunciato dall’incontro Juncker-Conte e dalle parole dei vertici del governo italiano, ha favorito di conseguenza il calo dei rendimenti sui titoli governativi italiani e dello spread con il bund tedesco, attestatosi a 290 punti.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato una performance perfettamente in linea con l’indice europeo (+0,3%).
Tra le Mid la migliore è stata Sol con un +2,1%, seguita da Amplifon (+1,9%).
Tra le Small bene Eukedos (+4,6%).
Pierrel chiude con un progresso del 2 per cento. Si ricorda che Bootes a seguito dell’aumento di capitale concluso lo scorso 6 novembre, ha comunicato di avere raggiunto il 21,14% del capitale di Pierrel. L’altra società aderente al patto parasociale, FinPosillipo, a conclusione di predetto aumento di capitale, risulta titolare del 49,77% del capitale, esercitandone così il controllo di fatto.
In coda Molmed che ha chiuso in perfetta parità.