Il Cda di Safilo Group ha approvato i termini e le condizioni finali dell’aumento di capitale in opzione, per massimi 150 milioni, deliberato dall’assemblea straordinaria degli azionisti lo scorso 29 ottobre.
Nel dettaglio, l’aumento di capitale avrà luogo mediante emissione di massime 213.043.881 azioni, da offrire in opzione agli azionisti nel rapporto di 17 nuove azioni ogni 5 azioni ordinarie possedute, ad un prezzo di 0,704 euro ciascuna, per un controvalore complessivo pari a 149.982.892,22 euro, di cui 36.643.547,53 a titolo di capitale e 113.339.344,69 euro a titolo di sovrapprezzo.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni è stato determinato dal Cda applicando uno sconto del 21,3% sul prezzo teorico ex diritto delle azioni ordinarie Safilo, calcolato sulla base del prezzo di chiusura di Borsa del 27 novembre 2018 pari a 1,542 euro.
Il calendario dell’offerta prevede che i diritti di opzione siano esercitabili dal 3 dicembre al 17 dicembre 2018 e siano inoltre negoziabili sul Mta dal 3 dicembre all’11 dicembre 2018.
Si rammenta inoltre che il socio Multibrands Italy, società controllata da HAL Holding, ha assunto un impegno irrevocabile e condizionato di sottoscrivere la quota di propria pertinenza dell’aumento di capitale (pari a circa il 41,6%), per un controvalore di 62,4 milioni, nonché l’impegno di sottoscrivere le azioni Safilo eventualmente rimaste inoptate ad esito dell’offerta.
Si precisa infine che, BDL Capital Management, in qualità di gestore dei fondi UCITS, BDL Rempart Europe e BDL Convictions, ha assunto un impegno irrevocabile e incondizionato di sottoscrivere la quota di spettanza dei predetti fondi (pari a circa il 9,5%), per un controvalore di 14,2 milioni.
Inoltre, gli stessi Angelo Trocchia e il Gerd Graehsler, rispettivamente, Ad e Cfo di Safilo, hanno assunto distinti impegni irrevocabili e incondizionati a sottoscrivere la quota di rispettiva spettanza (pari complessivamente allo 0,10%), per un controvalore complessivo di 150mila euro.