Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso con un -0,9 per cento, al di sotto sia del corrispondente indice europeo (-0,3%) sia del Ftse Mib (-0,4%).
A pesare un rinnovato clima di incertezza legato al riaccendersi delle tensioni commerciali e al tema del protezionismo.
Il presidente Trump ha infatti confermato il possibile incremento dal 10% al 25% dei dazi su 200 miliardi di prodotti made in China a partire da gennaio, minacciando nuove tariffe su importazioni da Pechino.
Ciò nel caso in cui i negoziati delle prossime settimane non abbiano esito positivo.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un -0,8 per cento.
Tra le Mid la migliore è stata Sol (+0,9%) su cui si riporta che lo scorso 20 novembre AzValor Asset Management ha incrementato la partecipazione nella stessa al 5,178% del capitale sociale dal precedente 3,788% del 15 giugno 2017.
Amplifon ha invece ceduto l’1,2 per cento.
Tra il 19 e il 23 novembre ha acquistato 25mila azioni proprie, pari allo 0,011% del capitale sociale al prezzo medio unitario di 14,064 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 351.604 euro.
Infine tra le Small ha fatto meglio MolMed con un +1,6 per cento.