A picco questa mattina in apertura le azioni Tenaris, dopo che il presidente e Ceo, Paolo Rocca, è stato accusato formalmente di corruzione in Argentina.
Intorno alle 09:30, il titolo scambia in ribasso dell’8,4% in area 10,7 euro, rispetto all’andamento piatto del Ftse Mib, dopo aver già ceduto il 9,8% ieri sera a Wall Street.
Il presidente è coinvolto nel cosiddetto “notebook scandal”, nello specifico in merito al pagamento di tangenti da parte del gruppo Techint nel 2008 a favore di alcuni funzionari governativi argentini.
Le autorità argentine avrebbero inoltre congelato beni 103 milioni di dollari e proibito a Rocca di lasciare il paese.
Il consiglio di amministrazione di Tenaris, esaminata la situazione, ha espresso con un comunicato il sostegno a Rocca che manterrà le sue cariche nel gruppo.