Paolo Molesini, amministratore delegato e direttore generale di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking, segue da vicino il processo di sviluppo internazionale del gruppo che parte dalla nuova realtà che sarà creata in Svizzera e si estende fino al Sud America, dove sono state aperte diverse filiali.
“Crediamo che nel mondo delle banche svizzere – soprattutto del Ticino – ci sia bisogno di una concentrazione. Ci sarà un processo di consolidamento e una banca come la nostra gioca anche qui come attore del consolidamento”, ha affermato Molesini a margine degli Oscar di Bilancio 2018.
“Noi contiamo nel primo trimestre dell’anno di fondere le due banche: la banca svizzera che abbiamo acquisito con la nostra Intesa Sanpaolo Private Banking Suisse e avere una gestione congiunta”, ha aggiunto il manager, precisando, che il processo di internazionalizzazione “procede bene, secondo i piani.
La nostra attività è quella di seguire gli italiani ovunque siano e i loro patrimoni ovunque si trovino. Abbiamo una filiale attiva a Buenos Aires e una a Montevideo che ci stanno dando delle importanti soddisfazioni: abbiamo filiali anche a Londra, Lugano e Ginevra. Il nostro è un Paese di risparmiatori; la nostra è una banca che ha una grande immagine con la clientela italiana e vogliamo seguire i patrimoni degli italiani ovunque siano”.