Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 2,5% a 19.188 punti, in un’ottava vissuta nell’attesa dell’incontro tra Trump Xi Jinping al G20 in Argentina, da cui sono emersi segnali di apertura verso una soluzione del conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina.
La settimana è stata caratterizzata inoltre dall’intervento della Federal Reserve Jerome Powell, che ha ridimensionato le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi di interesse nel 2019.
Il settore dell’auto ha risentito della minaccia dell’introduzione di dazi Usa sulle importazioni di veicoli, con l’Euro Stoxx Automobili e Componentistica che ha segnato un -1,1% w/w.
Bene invece il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +2,1% w/w, sostenuto in particolare dai titoli della galassia Agnelli. In rialzo Fca (+3,4% w/w) che ha beneficiato dei rumors sulla cessione di Comau, mentre venerdì il gruppo ha presentato i piani per gli impianti italiani nei prossimi anni.
Denaro anche su Cnh (+2,6% w/w) e Ferrari (+2% w/w), mentre ha chiuso l’ottava in calo Pirelli (-3,4% w/w). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rialzo Piaggio (+3,4% w/w), con gli acquisti che hanno premiato in particolare Carraro (+11,9% w/w). Male Landi Renzo (-1,9% w/w).