Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco Bpm, ha spiegato questa mattina in una conference call i dettagli dell’operazione di riassetto del settore del credito al consumo e di de-risking della banca.
Castagna ha sottolineato che “l’impatto sulla profittabilità dell’istituto derivante dall’operazione Agos Ducato è neutrale o minimo, sotto i 5 milioni di euro”.
L’operazione permetterà all’istituto di piazza Meda di realizzare un’importante operazione, compensandone l’impatto sul Cet1.
Nella tabella riportiamo le proiezioni di Banco Bpm sull’evoluzione del Cet1.
Le trattative in corso del progetto “Ace” riguardano un pacchetto compreso tra i 7-7,8 miliardi di sofferenze. In caso di cessione, il rapporto Npl ratio lordo scenderebbe al 10,6-11,3 per cento.
“Dopo il progetto Ace potremmo prendere in considerazione altre cessioni su crediti Utp sulle quali non abbiamo ancora ipotesi su dimensioni e tempistiche”, ha aggiunto Castagna.
