Nella settimana dal 26 novembre al 30 novembre il Ftse Aim Italia sale dello 0,4 sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,9%), sia il London Ftse Aim All Share (+0,6%).
Il volume medio dei titoli scambiati è stato pari a 3.192.281 azioni, superiore rispetto al volume medio per seduta delle 30 sessioni precedenti.
Il Ftse Aim Servizi Finanziari ha registrato un calo frazionale dello 0,2 per cento.
Migliore dell’ottava Assiteca in rialzo del 7,3% con una media di 5.550 azioni trattate, contro le 2.820 azioni mediamente scambiate nelle ultime trenta sedute.
Seguono Cdr Advance Capital (+6,6%) e Archimede (+3,4%). Riguardo quest’ultima, si ricorda che il 28 novembre alcune fonti di stampa hanno riportato che la spac sarebbe impegnata nella creazione di due partnership nel settore assicurativo, una con Neoassurance e una con Yolo e che potrebbe diventare il partner assicurativo nel ramo danni per Sparkasse.
Archimede ha inoltre definito la business combination con Net Insurance che ha chiuso la settimana in crescita del 1,9 per cento.
Acquisti anche su Gabelli Value for Italy (+1,1%) e Eps Equita Pep Spac 2 (+1,1%).
In calo dello 0,6 % Life Care Capital. Si ricorda che il 28 novembre c’è stato un cambio tra i membri del Scientific Advisory Board.
Scende Spaxs (-1,2%) che ha scambiato 12.120 azioni contro la media di 1.787 delle ultime trenta sedute. La spac ha recentemente approvato la business combination con Banca Interprovinciale. Inoltre, il 29 novembre ha comunicato di aver acquistato un ulteriore portafoglio di Npl, portando così il valore totale di Npl detenuti a 1 miliardo.
Perde terreno Ideami (-1,9%) che ha scambiato un volume di 63mila azioni contro 48mila delle ultime trenta sedute. Il prossimo 3 dicembre si terrà l’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci chiamata ad approvare le delibere inerenti la business combination con Agrati.