Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso a -0,6%, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (-2,3%) sia il London Ftse Aim All Share (-1,7%).
Il volume medio dei titoli scambiati è stato pari a 2.576.190 azioni, inferiore rispetto al volume medio delle 5 sessioni precedenti.
L’indice Aim Servizi Finanziari ha registrato un calo dello 0,6 per cento.
Migliore del comparto Wm Capital (+2,3%) con 15 mila azioni tradate. Nella giornata di lunedì 3 dicembre, la società ha comunicata l’integrale sottoscrizione di 1 milione di azioni relative al piano stock option e che l’azionista Dario Belletti ha raggiunto il 14,7% del capitale.
Segno positivo su Industrial Stars of Italy 3 (+0,4%) che ha scambiato un volume di 55mila azioni, molto superiore rispetto alla media delle ultime cinque sedute di 11mila.
In parità Life Care Capital con 17mila azioni trattate, contro una media di 22mila titoli negli ultimi cinque giorni. Si ricorda che il 28 novembre c’è stato un cambio tra i membri del Scientific Advisory Board.
Anche Ideami chiude in parità dopo che i soci nella giornata di lunedì 3 dicembre non hanno approvato la business combination con Agrati. Il volume delle azioni scambiato è comunque molto basso, pari a 10mila contro la media di circa 43mila delle ultime cinque sedute.
Vendite su Spaxs (-2,1%), che recentemente ha approvato la business combination con Banca Interprovinciale. Inoltre, il 29 novembre ha acquistato un ulteriore portafoglio di Npl, portando così il valore totale di Npl detenuti a 1 miliardo.
Segno negativo su First Capital (-3%). Si ricorda che di recente ha investito 2,5 milioni in Tps.
Maglia nera per Cdr Advance Capital (-4,9%) che ha scambiato 9.000 azioni contro una media di 2.100 delle ultime cinque sedute.
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