Positiva la seduta per la casa editrice di Segrate che, inorno a metà seduta, avanza del 2,8% scambiando a 1,46 euro, sovraperformando così sia l’indice settoriale di riferimento (+0,88%) sia quello del comparto Small Cap di appartenenza (+0,6%).
Prosegue così il recupero avviato lo scorso 20 novembre dopo il crollo registrato nell’ottava dal 13 al 19 novembre quando il titolo è passato da una quotazione di 1,6 a 1,3 euro dopo la pubblicazione dei dati sulla gestione del terzo trimestre 2018 e del periodo cumulato gennaio-settembre.
Titolo che nelle ultime trenta sedute ha lasciato sul terreno circa il 9%, incrementando così il rosso a un anno al 36 per cento.