Cellnex Telecom e Bouygues Telecom hanno raggiunto un accordo che rafforzerà e amplierà la collaborazione iniziata nel 2016 e 2017, che prevedeva l’acquisizione e l’installazione da parte di Cellnex di oltre 5.000 siti entro il 2022.
Il nuovo accordo, che si ultimerà nel corso dei prossimi cinque anni, prevede la costruzione fino a 88 nuovi centri strategici di telecomunicazioni, chiamati anche “Central Offices” e “Metropolitan Offices”, che potranno disporre della capacità di elaborazione dati. L’investimento totale ha toccato i 250 milioni. Una volta ultimata l’installazione degli 88 centri, l’Ebitda addizionale stimato toccherà i 19 milioni.
La capacità distribuita di elaborazione di processi di dati, nota anche come “edge computing”, costituisce uno degli elementi critici per raggiungere i livelli delle prestazioni in termini di volume di dati e latenza, o tempi di risposta delle applicazioni, associati al 5G.
Bouygues Telecom sarà il principale cliente di questi nuovi centri per i quali ha firmato un accordo di prestazione di servizi in linea con i contratti già in vigore.
L’Ad di Cellnex Telecom, Tobias Martinez, ha sottolineato il senso strategico “di un’operazione in cui Cellnex e Bouygues continuano ad approfondire un modello di partnership industriale a lungo termine. L’accordo non solo rinforza la nostra posizione sul mercato francese, ma, grazie alla collaborazione con un cliente ‘premium’ come Bouygues, ci consentirà di sviluppare elementi chiave e decisivi dell’ecosistema del 5G, e del servizio che offriamo ai nostri clienti, come la capacità di elaborazione dati distribuita sulla rete, senza la quale il potenziale del 5G non sarebbe una realtà”.
Cellnex Telecom è il principale operatore europeo di infrastrutture di telecomunicazioni wireless, con un portafoglio di 28.000 siti includendo le previsioni di implementazione sino al 2022. Cellnex svolge le sue attività in Spagna, Italia, Paesi Bassi, Francia, Svizzera e Regno Unito. Nei primi nove mesi del 2018 cha realizzato ricavi per 665 milioni (+15%) e un Ebitda di 439 milioni (+19%).