Prima seduta settimanale negativa per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha terminato le contrattazioni a -1,6% rispetto al -1,7% del corrispondente indice europeo.
Negativo anche il Ftse Mib (-1,8%) e i principali Eurolistini, non favoriti anche dall’avvio in ribasso degli indici a Wall Street e dalle incertezze legate all’esito della Brexit.
Sui mercati stanno prevalentemente pesando le tensioni commerciali tra Usa e Cina, con la tregua sui dazi raggiunta al G20 che continua a vacillare dopo l’arresto del Cfo di Huawei su mandato di Washington.
Sull’azionario, in rosso entrambe le big Leonardo (-3,2%) e Prysmian (-0,9%). In merito a quest’ultima, l’AD Valerio Battista ha acquistato oltre 27 mila azioni.
Tra le Mid Cap, piatta Fincantieri mentre ha chiuso in calo Danieli (-2,3%), che ha ricevuto una nuova commessa nel plant making in Svezia.
Tra le società a minore capitalizzazione, vola Astaldi (+23,3%) dopo le voci secondo cui Salini Impregilo (-3,4%) potrebbe presentare un’offerta non vincolante entro la prossima settimana.
Inoltre, sempre secondo indiscrezioni, il gruppo romano riscontrerebbe anche l’interesse della giapponese IHI.
In calo invece, dopo un’ottava positiva, Trevi (-1,9%).
