L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in ribasso dell’1,2%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-1,7%) e il Ftse Mib (-1,8%).
È stata una giornata di vendite per le borse continentali, in un clima di avversione al rischio generato dalle tensioni commerciali e dai dubbi sulla crescita. Il caso Huawei, inoltre, ha inasprito i rapporti fra Usa e Cina, vanificando la breve tregua raggiunta nel corso del G20 di Buenos Aires.
In Europa si attende la riunione della Bce di giovedì, mentre l’attenzione resta puntata sull’Italia e sulla Brexit, dopo il rinvio di un voto chiave per la separazione del Regno Unito dall’Ue.
Tornando a Piazza Affari e al settore delle infrastrutture, la big cap Atlantia archivia le contrattazioni in flessione dell’1 per cento.
Fra gli altri titoli chiude in controtendenza Rai Way a +0,3%, mentre le vendite investono il resto del comparto, in particolare la small cap Autostrade Meridionali (-3,4%) e la mid cap Sias (-3,9%).
Nel settore delle torri si segnala che Cellnex Telecom e Bouygues Telecom hanno raggiunto un accordo per rafforzare e ampliare la collaborazione iniziata nel 2016 e 2017, che prevedeva l’acquisizione e l’installazione da parte di Cellnex di oltre 5.000 siti entro il 2022.