Brusco avvio di ottava per il settore della moda che chiude in rosso lasciando sul terreno il 4,3%. Più contenuto invece il ribasso dell’1,4% registrato dal corrispondente indice continentale di riferimento. Sottotono anche la Borsa di Milano (-1,8%).
Ad interessare il settore un report sul lusso e sulla moda pubblicato da Goldman Sachs che prevede un rallentamento del tasso di crescita del lusso globale nel 2019 dal 7 al 5% (+10% nel 2018 e +6% nel 2020).
Una dinamica che sarà influenzata dalla sempre più crescente vulnerabilità della domanda da turismo, dall’andamento dei tassi di cambio, oltre all’introduzione di nuovi leggi, come quella sull’e-commerce che entrerà in vigore in Cina a partire dal 1° gennaio 2019 e che porteranno a una riduzione del tasso di crescita nel mercato asiatico che si rifletterà poi sull’intero settore.
Tra le big soffrono Moncler (-5,1%) e Ferragamo (-2,8%).
Affonda Ovs (-13,8%) in attesa dei conti dei nove mesi che verranno pubblicati nella serata di giovedì.
Chiudono in negativo anche le altre società a media capitalizzazione, con Cucinelli a -5,2%, Geox a -4,3% e Tod’s in calo del 4,3 per cento.
Pesantemente sotto la parità anche le società meno capitalizzate del settore. In controtendenza solo Csp International (+3,9%).